NewsIl vescovo Scotti, dal 16 al 20 ottobre, partecipa a Verona al quarto Convegno Ecclesiale della Chiesa Italiana Domenica sera il Vescovo Scotti e cinque delegati della Diocesi di Trivento, precisamente un sacerdote, Don Osvaldo Rossi, una suora, Sabina D'Astuto, e tre laici, in rappresentanza del Consiglio Pastorale Diocesano, partiranno con un pulmino per raggiungere Verona ove parteciperanno al quarto Convegno Ecclesiale della Chiesa italiana.Insieme al nostro Vescovo sono stati delegati il sacerdote don Osvaldo Rossi, parroco di San Giovanni Lipioni, la Sig.na La Fratta Flora di Castiglione Messer Marino, presidente diocesana di Azione Cattolica, il Sig. Angelo Colavecchio di Frosolone, capo scout, e il Dott. Renzo Cerroni, commercialista di Agnone.Essi porteranno il prezioso contributo di questa piccola, ma importante porzione triventina di Chiesa che nei mesi scorsi ha tenuto un affollatissimo incontro dibattito e ha prodotto due interessanti documenti sull’esigenza e validità della speranza cristiana in un mondo che cambia vertiginosamente e caoticamente.Nell’avvio di questo nuovo millennio, sulla nuova strada tracciata dal Concilio Vaticano II, riapplicando l’antico adagio "Ecclesia semper reformanda, Ecclesia semper purificanda", la Chiesa italiana si è data quest’appuntamento, a dieci anni dall’ultimo di Palermo, riconoscendosi peccatrice e imperfetta, in quando sente come perenne il richiamo a ricercare la propria forma autentica e il sapere camminare a fianco con l’uomo che lavora, soffre e spera...Come avvenne per le esplorazioni geografiche, allorquando Carlo V sulle colonne d’Ercole fece incidere “Plus Ultra” in luogo dell’atavico “non plus ultra” e conquistò nuove nazioni che ancora oggi devono alla Spagna il tributo di lingua e di cultura, così la Chiesa cattolica sotto la illuminata guida del pontefice Carol Woityla si è spinta coraggiosamente oltre le colonne della semplice tradizione e sacramentalizzazione e sta investendo tempo, risorse e aggiornamento per la nuova evangelizzazione. Così si va chiarendo e apprezzando, oggi più di ieri, come sia necessaria una robusta conoscenza della Parola di Dio e una solida vita interiore. La nostra evangelizzazione è veramente l’annuncio di Cristo e non una semplice e dozzinale pubblicità, dove basta vantare i propri prodotti con argomenti speciosi e convincenti. Il cristiano vero saprà impegnarsi in un più autentico stile di vita di fede, dove la testimonianza parta dal cuore, sia manifestata da tutta la sua vita e diffonda intorno a sé la speranza che viene dal Cristo risorto?E’ una speranza che può diventare certezza, certezza garantita e assicurata anche dall’intervento carismatico di Benedetto XVI che interverrà nella giornata di giovedì 19, mentre il cardinale Ruini, presidente della CEI, concluderà il Convegno venerdì 20.Ai nostri rappresentanti auguriamo buon lavoro e ci aspettiamo da loro, una volta ritornati in sede, una proficua condivisione di quanto ascoltato, insieme a precise indicazioni per un possibile aggiornamento e rimodulamento della nostra vita ecclesiale.Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali - Comunicato StampaTrivento (CB), 12 ottobre 2006Condividi pagina