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Il Vescovo Scotti dal 20 al 25 novembre insieme agli altri vescovi della CEAM (Conferenza Episcopale di Abruzzo e Molise) sarà a Roma ricevuto dal Papa per la visita "ad limina apostolorum".
I vescovi abruzzesi e i molisani sono i primi dei vescovi italiani a conferire davanti al Sommo Pontefice dei problemi delle singole regioni ecclesiastiche e in questo modo si rinsalda il vincolo tra Sede apostolica e chiese locali.Mons. Scotti avrà modo di relazionare su quanto di buono, di bello, di interessante e di proficuo si è fatto e anche ora si sta programmando riguardo all’annuncio del Vangelo in questa nostra Diocesi, piccola ma viva, attiva e propositiva. Essa è sempre tanto generosa nell’iniziative caritative e splendidamente pronta a recepire tutti gli stimoli che le Congregazioni romane e gli Uffici della CEI offrono alle Chiese particolari. Un esempio per tutti, ha già fatto stampare a tempo di record, grazie a don Francesco Martino, in un unico corposo volume, peraltro già distribuito ai singoli presbiteri, tutte le relazioni di Verona e i vari contributi che illustrano il cammino che la Chiesa italiana intende intraprendere per il prossimo decennio.
In questa settimana presbiteri e fedeli di tutta la Diocesi triventina sono vicini e uniti al proprio Vescovo e al santo Padre con la preghiera perché sia ben visibile e si rafforzi sempre più il perpetuo principio e fondamento dell'unità della fede e della comunione tra la nostra chiesa locale e la Santa Sede.
Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali - Comunicato StampaRoma, 18 novembre 2006