NewsIl Coro della Cattedrale: 25 anni di note e fede..... È iniziato in grande stile il 25 esimo anniversario del coro polifonico della Cattedrale di Trivento. A fare da sottofondo la luminosa Cattedrale SS. Nazario, Celso e Vittore, ed un assemblea numerosissima, silenziosa ed attenta. Guest star della serata i giovanissimi dei corsi di orientamento musicale, la loro esibizione ha divertito piccoli e grandi.Dopo la celebrazione eucaristica nella quale il vescovo ha ringraziato il coro per il servizio liturgico, sinonimo di un coraggioso senso di appartenenza a Dio manifestato giorno per giorno dall'amore per il canto, Mena Perrella ha illustrato il ricco repertorio natalizio della serata. L'esordio, un po' timido, è stato affidato ai ragazzi, sostenuti dopo pochi minuti dal vigoroso coro polifonico della cattedrale. I due gruppi hanno cosi duettato con la fantastica The little drummer boy, che racconta la storia di un piccolo suonatore che non avendo nulla da offrire a Gesù, gli regala il suono del suo tamburello. La performance ha riscosso il primo caloroso applauso della serata. A seguire È la festa di Natale, la chiassosa Marcia dei Re Magi, la suggestiva O piccola Betlemme, ed il canto spagnolo A la nanita nana eseguito magistralmente a cappella, e particolarmente apprezzate dal pubblico. Ed ancora dalla classica White Christmas alla festosa Carol of the bells.Quasi due ore di concerto ed oltre 15 brani eseguiti con passione ed afflato. In un silenzio surreale si sono poi esibite due artiste d'eccezione, Flavia Civico e Sara Santorelli con un brano strumentale di grande effetto.Giovanissime ed emozionate le soliste Paola del Castello e Miriam Felice in The First Noel e Fermarono i cieli. Non è mancata poi l' interpretazione di Rossella Scarano, Silvia Santorelli e la voce inconfondibile di Marta Corallo in Jesus what a wonderful child. Fondamentale e versatile il contributo di Nicolino Del Castello che in questi anni non ha mai abbandonato il suo ruolo di pianista.La serata si è poi conclusa con un finale a sorpresa. Dopo i ringraziamenti rivolti a tutti i partecipanti, in particolar modo al Sindaco Gianfranco Mazzei, il vicesindaco Domenico Santorelli, il Vescovo monsignor Domenico Scotti ed il Vicario generale della Diocesi Don Mimì Fazioli, Mario Ciafardini ha invitato tutti gli ex coristi, le vecchie glorie, ad eseguire un canto natalizio antichissimo, dalle origini indiscutibilmente triventine: la Pastorale di mons. Luigi Scarano. Acclamata ed applaudita, ha infiammato ed entusiasmato un pubblico sensibile e palesemente coinvolto.Dal 1987, la corale non si è risparmiata una nota. Di certo ha il merito di aver mantenuto intatto nel tempo la volontà di mettersi in gioco e l'amore per il canto, da regalarsi e regalare a chi si vuole bene come il più prezioso dei doni.Oltre 120 i coristi che per brevi o lunghi periodi si sono avvicendati nel gruppo condividendo un autentico percorso di fede, amicizia ed impegno. La varietà delle voci, dei ritmi, delle tonalità e dei tempi non corrisponde però alla sua direzione, da sempre univoca e legata al suo artefice Mario Ciafardini che in oltre vent'anni ha creduto e sostenuto il suo gruppo con raro impegno e grande passione.I festeggiamenti continueranno per tutto il 2012. L'appuntamento è fissato per l'estate prossima sotto un cielo di stelle che per qualche sera ne conterà una in più. Rosanna Carosella15 gennaio 2012Condividi pagina