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Verso Milano

Milano ospiterà per una settimana, dal 29 maggio al 3 giugno 2012, il Settimo incontro mondiale delle famiglie. Anche il vescovo mons. Scotti vi parteciperà insieme ad una scelta delegazione diocesana e sarà davvero una bella occasione per incontrare famiglie da ogni parte del mondo e sentire le loro testimonianze.

Sarà una settimana importante per tutta la comunità cattolica e culminerà con la visita di papa Benedetto XVI a Milano, domenica 3 giugno all'aeroporto Parco Nord di Bresso.

Dal Vaticano è stato diffusa la notizia della preparazione di un manuale sul magistero familiare per Incontro mondiale Milano: si tratta di un manuale in formato tascabile che raccoglierà i più recenti insegnamenti della Chiesa sui temi della famiglia e della vita umana.

Lo chiamano l''Enchiridion della famiglia', un piccolo breviario, che sarà presentato nel corso del VII Incontro Mondiale delle Famiglie a Milano (30 maggio - 3 giugno).

Il testo, preparato dal Pontificio Consiglio per la famiglia, comprenderà gli scritti e i discorsi degli ultimi anni di pontificato di Giovanni Paolo II e quelli di Benedetto XVI, dal 17 maggio 2005 al 31 dicembre 2011.

Il volume, curato da padre Gianfranco Grieco, capo ufficio del Pontificio Consiglio della Famiglia, e da Maria Milvia Morciano, avrà lo stesso formato dell'Annuario pontificio e comprenderà anche i documenti dei dicasteri vaticani a partire dalla Congregazione per la dottrina della fede su temi delicati come aborto, divorzio e regolamentazione delle nascite, i testi legislativi del diritto canonico e un appendice con scritti e discorsi del card. Ennio Antonelli.

Proprio il card. Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio della famiglia, così descrive il libro: ''Scopo della pubblicazione è quello di offrire un utile strumento di consultazione agli operatori della pastorale familiare, alle associazioni, ai movimenti pro-familia e pro-life, agli studiosi, ai docenti, ai politici. I temi trattati, che sono tutti indicizzati, vanno dalla teologia e antropologia della famiglia, all'educazione all'amore e preparazione al matrimonio, dall'etica della vita dal concepimento alla morte naturale ai diritti dei minori, dall'attenzione alle situazioni canonicamente irregolari ai matrimoni interreligiosi e tanti altri''.

Arriveranno a Milano un po’ da tutta Italia e non solo, anche se naturalmente in maggior numero da Milano e Lombardia, equamente divisi tra uomini e donne, più di cinquemila volontari che offriranno gratuitamente il loro lavoro durante il VII Incontro mondiale delle famiglie.

L'obiettivo, che era stato fissato dagli organizzatori di arruolare cinquemila persone per l'appuntamento, è stata già superato di diverse centinaia di persone, le quali hanno dato la loro piena disponibilità. Costoro si occuperanno di assistenza a disabili e anziani, dell'animazione e della sorveglianza ma non mancheranno anche traduttori, fotografi, informatici che oltre alle mansioni logistiche, metteranno al servizio dell'incontro le proprie specifiche professionalità, lavorando per il Media Center e l'Info point.

I volontari, dopo un primo momento di formazione svolto a febbraio, sono stati invitati a seguire un programma di e-learning per la formazione a distanza. I team leader, i responsabili che guideranno i gruppi dei volontari, hanno poi seguito un percorso di tre week end. Infine, durante i primi giorni del servizio ci sarà un ultimo corso sia con formazione in aula sia sopralluoghi nell'area di Bresso che ospiterà l'incontro.

Seguiremo l’evento ecclesiale, culturale e sociale che proporrà riflessioni e dibattiti su temi di fondamentale importanza che nell’attuale difficile contesto economico e sociale, vivono quotidianamente le nostre famiglie.Ufficio comunicazioni sociali2 maggio 2012