RiflessioniEsistono ricordi troppo brevi per essere ricordati Non puoi ridere edessere scortese al tempo stesso (Kahlil Gibran)Esistono ricordi vicini, superficiali,ma troppo brevi per essere ricordati, ed esistono ricordi lontani, eppure ancora così intensi e vicini...Molti vivono di promesse, di vuoti raggiri.Tanti si trascinano e muoiono, poi, vittime delle più cocenti illusioni.Ho conosciuto chi ha amato solo per rabbia, con tanta rabbia,e si sentiva, all’inizio, il più grande amante della vita,ma poi tutto si è sgonfiato, e il suo castello di fiaba è crollato.Tutte le volte che ho parlato per vendetta,le mie povere labbra si sono stancate, si sono affaticate di più, sempre di più....Se mi sono soffermato ad ascoltare sciocchezze, pettegolezzi e civetterie,tanto per gustare, per assaporare,per ridere degli errori altrui…non mi é stato difficile capire,in seguito, che le parole prendono peso e formadalle labbra di colui che si diverte a diffonderle...Sono proprio quelle le labbra che, in fin dei conti,hanno tentato di avvelenare anche il mio sorriso,che, da dolce e spontaneo, qual era, sta diventando pungente, ironico e, perfino, offensivo...Ma il cristiano deve sorridere a tutti,non può essere un profano… di sorrisi,E’ una delle cose che meglio dovrebbe saper fare,è il suo distintivo, è un suo programma di vita,perché pur sempre egli è un frammentodel infinito sorriso di… Dio! don Mimì FazioliTrivento (CB), 27 maggio 2012Condividi pagina