NewsAnche le 58 parrocchie della Diocesi di Trivento si preparano ad accogliere gli immigrati Anche le 58 parrocchie della Diocesi di Trivento si preparano ad accogliere gli immigrati. Ecco il testo della lettera inviata dalla Curia a tutti i parroci.Grati a Papa Francesco che ha rivolto l’invito alle parrocchie ad accogliere i profughi, anche noi parroci triventini possiamo pensare a predisporre un’accoglienza diffusa in ognuna delle 58 parrocchie della nostra Diocesi.E’ necessario che i parroci parlino con i fedeli per superare le paure comprensibili, ma che non portano da nessuna parte. La beata Madre Teresa di Calcutta ci incoraggia così: “Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano”.Possiamo dare una grande prova di civiltà e di vera carità cristiana, ma perché la soluzione sia giusta ed adeguata è necessario fare una indagine sulle reali e concrete disponibilità e di strutture adeguate e di impegno a favorire l’autonomia e l’inserimento delle persone ospitate.Le CARITAS diocesane e le cooperative sociali, in accordo con le Prefetture, cureranno tutti gli aspetti burocratici, le questioni amministrative e l’accompagnamento sociale dei profughi.I parroci ci facciano sapere a breve giro di posta, entro e non oltre il 30 settembre prossimo, se possono mettere a disposizioni degli spazi adeguati per una famiglia, almeno un anno.Facciamo nostro quello che ha detto il cardinale Scola: “Alle comunità è chiesto di lasciarsi provocare dai bisogni di questi nostri fratelli migranti: questi gesti di generosità sono occasioni preziose per esprimere nella pratica la dimensione culturale della fede che ci chiede di esprimere, in ogni gesto della nostra esistenza, gli stessi sentimenti di Cristo”.Un saluto cordiale.Ufficio comunicazioni socialiTrivento, 16 settembre 2015Condividi pagina