NewsNOTIZIE TAVOLO TECNICO E OSPEDALE CARACCIOLO Nella mattinata e nel pomeriggio di oggi ho avuto contatto con gli amici del Ministero dell'Economia che mi hanno riportato notizie ufficiali in merito alla situazione sanitaria della nostra Regione, peraltro pubblicate stasera sui media on line regionali.Confermo che i Programmi Operativi 2015/2018 sono stati approvati e il ministero dell'economia era in attesa della trasmissione ufficiale degli accordi con gli erogatori privati Cattolica e Neuromed in merito alla revisione del budget a ribasso per i pazienti extraregionali e con la chiusura del contenzioso, peraltro già firmati il pomeriggio del giorno 14, e del via libera ufficiale della Conferenza Stato Regioni relativamente al riparto del fondo Sanitario Regionale con un contributo di solidarietà da parte di tutte le Regioni verso il Molise.Alle ore 15.55 dagli stessi amici del Minstero dell'Economia mi veniva comunicato l'avvenuto via libera da parte della Conferenza Stato Regioni, con un contributo di 73 milioni di €., per cui i programmi operativi possono dirsi operativi di fatto.Da comunicazione diretta proveniente direttamente dalla Dottoresa Adduce, gli stessi funzionari mi comunicavano ufficialmente che per Agnone era previsto esplicitamente l'Ospedale di Area Particolarmente Disagiata configurato secondo il Regolamento sugli Standard Ospedalieri del 2 aprile 2015 (Decreto n. 70. detto Balduzzi), anche se il bacino di utenza, secondo il Ministero dell'Economia, interessa sopratutto molti più utenti appartenenti alla Regione Abruzzo che alla Regione Molise, e che tale riconoscimento era stato infatti possibile grazie agli impegni presi dalla Regione Abruzzo in materia, essendo la popolazione molisana teoricamente interessata esigua.Di conseguenza, più che di Ospedale di Agnone, bisognerebbe parlare di presidio di emergenza urgenza in area particolarmente disagiata interregionale Abruzzese/molisana. Questo risultato, per adesso sulla carta, è oggi una notizia di eccezionale importanza, e vanno ringraziati tutti coloro che, a cominciare dall'Amministrazione Comunale di Agnone, dai Presidenti delle Regioni Abruzzo e Molise, dai parlamentari Maria Amato e Leva, dall'assessore Paolucci e dal consigliere regionale abruzzese Alessio Monaco, dal Vescovo di Trivento, dal Direttore Caritas Don Alberto Conti, dai Comitati Articolo 32 e Cittadino C'è, dai Sindaci abruzzesi e molisani intervenuti nella vicenda, da tutti coloro che in qualsiasi modo hanno dato una mano hanno reso possibile questo risutato di squadra importante sopratuttto per le generazioni future, i nostri figli e il nostro futuro in questa terra. Anche se, come costume, qualcuno intenderà sminuire, fare le solite polemiche, il fatto è di estrema importanza, in quanto questo già non era un risultato affatto scontato: oggi le carte ci sono, prima c'erano opinioni.Per tale motivo invito tutti a rimboccarsi le maniche, a guardare con un po' più di fiducia al domani, e lasciarsi da parte per adesso un atteggiamento disfattista e con uno scatto di orgoglio compiere la transizione verso il nuovo assetto con intelligenza, creatività e forza nel rivendicare l'adeguamento degli organici del personale sanitario e tecnico al modello previsto, l'ammodernamento tecnologico e strumentale necessario e gli investimenti indispensabili.don Francesco MartinoAgnone, 18 dicembre 2015Condividi pagina