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Confermati nella fede otto giovani di Bagnoli del Trigno
"Vieni Santo Spirito di Dio, ardi in noi e con Te saremo veri testimoni di Gesù".
Queste parole del canto d'ingresso hanno introdotto nella solenne Liturgia del Sacramento della Cresima gli otto giovani di Bagnoli del Trigno (IS), che il giorno 26 Maggio 2019 si sono accostati all'altare con gioia, emozione e profondo raccoglimento, per completare il loro percorso di Iniziazione cristiana cominciato con il Battesimo. «La Cresima è in continuità con il Battesimo, a cui è legata in modo inseparabile. Questi due Sacramenti, con l'Eucaristia, formano un unico evento salvifico», ha affermato più volte Papa Francesco, ribadendo le parole scritte nel Catechismo della Chiesa Cattolica.
La celebrazione si è svolta alle ore 11,30, presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, gremita di parenti, amici e fedeli, che si sono uniti in Comunione fraterna ai sei ragazzi e ai due giovani adulti, per condividere questo momento così importante del loro cammino cristiano e spirituale, che ha permesso loro di ricevere in maniera indelebile il Sigillo dello Spirito Santo.
Ad impartire il Sacramento della Confermazione è stato il Vescovo della Diocesi di Trivento, Sua Eccellenza Reverendissima, Monsignor Claudio Palumbo, che si è mostrato particolarmente coinvolto e partecipe, insieme al Parroco, don Mauro Di Domenica, che ha visto nascere e crescere la maggior parte dei giovani cresimandi, ai quali aveva già impartito gli altri Sacramenti. Particolare commozione ha suscitato vedere i due giovani adulti che hanno voluto riconfermare la loro appartenenza a Cristo in maniera più consapevole e convinta, adulta appunto.
Durante l'omelia, Sua Eccellenza ha ribadito l'importanza di essere veri Testimoni del Risorto (di chi?) e della salvezza (di cosa?), riscoprendo quella "coordinata verticale" che unisce, con la Fede, noi a Dio e Dio a noi. L'invito per i cresimati è di essere annunciatori con la testimonianza nella vita quotidiana, a casa, a scuola, nel lavoro, portatori di Gesù e della Risurrezione, missionari nella Chiesa dei battezzati.
Riscoprire la propria natura, fisica e spirituale, di persone non destinate a "diventare concime", bensì Tempio dello Spirito Santo, da rispettare in ogni situazione,è una responsabilità di cui gli otto giovani sono stati resi ancora più consapevoli.
Sì, proprio lo Spirito Santo ha effuso abbondantemente su di loro i suoi sette doni (Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietà e Timore di Dio), affinché siano luce del mondo e abbiano la forza per andare avanti.
"Che ne hai fatto della tua vita, della tua appartenenza alla Chiesa, del tuo cuore, del tuo prossimo, della tua Fede, dei tuoi parrocchiani, dei tuoi diocesani...?" è la domanda che esige da tutti i cristiani una "risposta di luce e non di tenebra".
L'unzione con il Crisma, unguento profumato misto a balsamo, consacrato il Giovedì Santo, il Bacio della Pace, le rituali parole del Vescovo ("Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono"), il dialogo sussurrato, la Preghiera, la Parola di Dio rappresentano solo alcune delle "armi spirituali" raccomandate dal Pastore Diocesano per "attraversare" le difficoltà della vita, lottando ogni giorno per "profumare di Cristo".
A questo si è riagganciato anche don Mauro che, al termine della Santa Messa, ha affidato allo Spirito Santo il lavoro, le situazioni difficili, le famiglie e i loro sacrifici quotidiani per sostenere i giovani e i fanciulli che, in questi tempi così critici, spesso, cedono alle lusinghe del maligno, in tutte le sue forme. Il Parroco ha ricordato che la Cresima non è il "Sacramento dell'addio alla Chiesa", ma piuttosto quello che completa il cristiano, rafforzando la Grazia ricevuta con gli altri Sacramenti.
Sono stati formulati auguri colmi di affetto e speranza ai cresimati sia don Mauro che dal Vescovo; ad essi si uniscono l'intera Comunità di Bagnoli del Trigno ed il Coro Parrocchiale, preparatosi per l'evento con un repertorio adatto che ha fatto "gustare ancora di più ai fedeli la solenne Liturgia".
Lo Spirito Santo Paraclito, insieme a Maria, Regina dei Miracoli del Signore, guidi i giovani cresimati, le loro famiglie, i loro padrini e madrine, affinché diventino Testimoni audaci di virtù evangeliche.
Silvia Di PaoloBagnoli del Trigno, 30 maggio 2019