NewsPomigliano, il vescovo: ragione e buon sensoIl Vescovo di Nola, Beniamino Depalma è intervenuto oggi sulla controversia relativa a Vico di Pomigliano. Il presule rivolge il proprio appello a tutte le parti coinvolte nella trattativa chiedendo di ''a guardare unicamente ai due obiettivi fondamentali che in questo momento si pongono innanzi a noi: salvare il lavoro delle migliaia di persone impiegate al Vico di Pomigliano, con il relativo indotto regionale, assicurandone la dignita''' e ''assicurare la permanenza nella citta' di Pomigliano del grande stabilimento Fiat''. “Chiedo all’azienda e ai sindacati l’utilizzo della ragione e del buon senso- scrive Depalma.- Ai primi chiedo che la riorganizzazione della produzione sia sempre equilibrata da dignitose condizioni di lavoro, e di fare, se possibile, ulteriori sforzi in questa direzione. Ai secondi chiedo di ritrovare subito l’unità, e di sintonizzarsi immediatamente e pienamente con i bisogni e le richieste degli operai, che chiedono un’unica cosa: lavorare, lavorare, lavorare, senza il timore di finire in strada da un momento all’altro”.Il vescovo ha aggiunto: “Si cerchino, se possibile, ancora margini per migliorare l’accordo, ci si attivi con coscienza per una vigilanza serrata sulle condizioni di lavoro degli operai, ma non si blocchi per nessun motivo il piano che porta a Pomigliano una vettura di largo consumo come la Panda”. “Mi auguro di cuore che le mie parole di pastore non vengano strumentalizzate, né utilizzate impropriamente dalle parti in gioco. Ai responsabili di tale situazione, mi limito a ricordare la posta in gioco: migliaia di posti di lavoro in terra di camorra, in città dove la malavita non attende occasione migliore per girare e rigirare nelle ferite personali e collettive il proprio coltello insanguinato. Come pastore sono chiamato a indicare sentieri di speranza. Ma la speranza non è disincarnata, la speranza si compie anche costruendo dignitose condizioni sociali ed economiche. Io ho fiducia che i posti di lavoro saranno salvi. E che la soluzione positiva della vertenza- conclude- porterà speranza a Pomigliano e in tutta la regione”.MARCO TOSATTILa Stampa16 giugno 2010Condividi pagina