NewsTettamanzi e la “sfida” che viene dal sangue di Padovese“Chicco di grano caduto in terra è stata la vita di padre Luigi, che ha accolto come una chiamata della Provvidenza di Dio il suo ministero di vescovo in Anatolia. In questa terra turca, che aveva tanto studiato, monsignor Padovese ha voluto inserirsi e lasciarsi macerare, amando questo nobile popolo. Chicco di grano si è fatto padre Luigi diventando guida della Chiesa di Anatolia, una chiesa di minoranza, spesso sofferente e provata (…).Vogliamo, come Chiesa ambrosiana, insieme a tutte le comunità cristiane, accogliere e affrontare la sfida di essere sempre più coscienti della nostra identità cristiana e di saper offrire, senza alcuna paura, sempre e dappertutto, la testimonianza di una vita autenticamente evangelica: amando Cristo e ogni uomo sino alla fine. Perché da questa morte così cruenta possa rimanere un messaggio per tutta la Chiesa: la speranza è la parola di vita che possiamo riascoltare da padre Luigi, come l’estremo e definitivo messaggio che ci viene dal suo corpo dato e dal suo sangue versato su quel piccolo lembo di terra turca”: così oggi il cardinale Dionigi Tettamanzi durante la celebrazione nel Duomo di Milano per il vescovo Luigi Padovese Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali - Comunicato Stampa16 giugno 2010Condividi pagina