NewsGiornata regionale dell'UNITALSI per il 25 aprile ad Agnone (IS)L'UNITALSI DIOCESANA, valentemente guidata da Dante D'Arcangelo e dal Consiglio Diocesano composto dai sig. Lombardi Pasqualino (Vice Presidente) Vincenzo Meccia, Mina Iarusso, Loredana Petitti, Lauriente Mercede, Rina Gabriele, Francesco Mazziotta e Labbate Lucia ha organizzato, in collaborazione con l'Ufficio per la Pastorale Sanitaria della Diocesi di Trivento (CB), la giornata regionale dell'UNITALSI per il 25 aprile ad Agnone (IS).Interverrano i diversi gruppi delle sottosezioni diocesane di Isernia e Campobasso, con gli ammalati, per un momento di svago, di festa e di preghiera. Il raduno è fissato per le ore 10.00 presso la Piazza IV Novembre, quindi il gruppo procederà alla visita guidata di Agnone, sotto la valente direzione del sig. Antonio Camperchioli e dei volontari del Servizio Civile, per giungere alle ore 12.00 a San Marco, dove S.E.R. Mons. Domenico Angelo Scotti, con la concelebrazione dei sacerdoti della cittadina, ricorrendo la solennità del titolare della Chiesa Madre, celebrerà l'Eucarestia per gli intervenuti.L'Unitalsi, da anni ormai presente sul territorio regionale e diocesano (quest'anno festeggia il 60� Anniversario, data celebrata con la produzione di un doppio DVD) è l'Associazione Ecclesiale più vicina al mondo della malattia e sofferenza: strutturata in Diocesi con gruppi presenti ad Agnone, Casalciprano, Rionero Sannitico, Molise e con gruppi in fase di costituzione a Trivento e Torella del Sannio-Duronia, per l'interessamento di Don Gino D'Ovidio, Assistente Diocesano Amci, e del Dott. Giovanni Scalella, Presidente Diocesano AMCI, essa è a servizio delle Parrocchie, con un impegno costante durante tutto l'anno, per garantire sia la vita spirituale che quella sociale e relazionale degli stessi, con quel "supplemento d'anima" che li rende soggetti anche all'interno della Comunità Ecclesiale e non li emargina: in modo particolare anziani, disabili, ammalati psichici, trovano nell'Associazione, di cui possono essere membri a pieno titolo e ricoprire anche le cariche sociali, un sostegno al loro quotidiano vivere e lo stimolo ad affrontare con più serenità la vita, pur in mezzo alle immancabili difficoltà. Il motto centrale dell'UNITALSI, Fraternitas, sta ad indicare in sintesi tutto questo : creare una vera immagine di Chiesa e Comunità solidale in cui tutti sono "fratelli" e protagonisti, in ragione dell'insegnamento di Cristo, e in cui i carismi di tutti sono valorizzati per l'utilità comune.In questi anni, L'Ufficio per la Pastorale Sanitaria e l'UNITALSI DIOCESANA stanno facendo ogni sforzo per raggiungere le varie comunità cristiane della Diocesi, invitandole a far nascere l'Associazione Ecclesiale ed invitando i vari giovani al volontariato: sia mediante i pellegrinaggi, che le giornate per gli ammalati, che con incontri, ritiri e volontariato quotidiano stimola tutti ad essere aperti ad ogni vita, celebrando la sua bellezza e il suo valore, anche se si è disabili, malati o sofferenti, e offrendo la cura dell'amore come la sintesi necessaria per guarire tutta la persona. L'augurio è che in ogni città e paese della diocesi ci sia un'attenzione maggiore ai NOSTRI FRATELLI ANZIANI E SOFFERENTI, ma questo è possibile solo se si riscopre la strada del dono e della gratuità, oggi necessaria più che mai nelle giovani generazioni.Ufficio per la Pastorale SanitariaAgnone (IS), 24 aprile 2007Condividi pagina