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Inaugurazione della mostra "Iconografia della fede" dedicata a Marcello Scarano presso il Museo Diocesano di Arte Sacra a Trivento.

Inaugurazione della mostra “ Iconografia della fede” dedicata a Marcello Scarano presso il Museo Diocesano di Arte Sacra a Trivento.

La mostra sarà visitabile fino al 31 Agosto 2016.

Sede della mostra

Museo Diocesano di Arte Sacra
Piazza della Cattedrale, 1, 86029 Trivento CB (La mappa)

Orari di apertura:

Da martedì a domenica in orario mattutino 10.00-13.00 e pomeridiano 17.00/20.00.
Per chi desideri prenotare una visita guidata può contattare telefonicamente il 389.1018993

Cenni biografici su Marcello Scarano

Marcello Scarano è uno dei più importanti pittori molisani del Novecento. La sua arte è versatile come la sua vita. Nato a Siena nel 1901 da genitori triventini trasferitisi nella città toscana perché il padre Nicola fu nominato docente di lettere, la sua vena artistica non tardò a manifestarsi. Nel 1929 aveva già maturato l’esperienza di due mostre a Campobasso e Napoli.

Umanità, quotidianità e semplicità, le parole chiavi della sua arte che rappresentano un Molise genuino e accogliente. Un legame destinato a non spezzarsi mai ed a ripetersi continuamente nelle sue opere.

Di lui Giuseppe Jovine, scrittore nativo di Castelmauro, racconta “lavorava solitario, quando non montava il cavalletto nelle radure dei boschi di Trivento o di Castelmauro”. Con la sua trasandatezza aristocratica di un estroso, viveva apparentemente isolato dai centri direzionali della cultura nazionale ma consapevole dei problemi dell’arte, ai quali sapeva dare un apporto critico originale e motivato“.

La notorietà lo colse quasi di sorpresa. Nel 1942 l’opera “Sorelle che leggono “ giunse alla XXIII Biennale di Venezia riscuotendo un ampio successo di critica. Due anni dopo le sue tele vengono esposte insieme a quelle di Guttuso, Guidi, Mandelli, Minguzzi ed altri autori nel Palazzo Municipale di Campobasso. Infine, fu la VII Mostra Italiana d’arte Sacra di Milano che lo portò alla ribalta nazionale. Scomparirà nel 1962 a Campobasso.