Segnalazioni

Incontro diocesano delle famiglie

A Trivento domenica 14 ottobre, ore 16.00, ci sarà, presso il Centro Polifunzionale di Colle San Giovanni, l’incontro diocesano delle famiglie per ascoltare una bravissima e pastoralmente tanto impegnata coppia calabrese, i coniugi MARIA RITA e GIUSEPPE LEONE, e per discutere poi sulla bozza del progetto pastorale tutto incentrato sulla famiglia, piano che il Vescovo Scotti intende portare avanti nei prossimi anni.

Sono invitate a parteciparvi quelle famiglie delle parrocchie della Diocesi che sono più attente e sensibili al problema e che sarebbero intenzionate a coinvolgersi nella missione di sensibilizzazione e di formazione per le altre coppie.

Sappiamo che ogni cristiano ha ricevuto questo mandato "Voi siete la luce del mondo... risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli" (Matteo 5:14,16). Siccome il testimone è sempre una persona che ha visto e udito qualcosa di cui deve rendere conto fedelmente, il valore della sua testimonianza è tanto più grande se colui al quale si indirizza non ha visto né udito quello di cui parla; da ciò l'importanza, per chi ascolta, d'un fedele messaggio. Testimonianza è "far apparire" con parole ed atti, perché se c’è contraddizione tra parole ed atti, tutto questo annulla la testimonianza.

In questo contesto attuale di crisi, generale di tutta la società e particolare proprio della famiglia, ogni famiglia che si ritiene e si proclama cristiana ha il dovere di diventare autentica con il credere e con l’impegnarsi a manifestare concretamente la propria vocazione.

Papa Benedetto XVI, rivolgendosi agli oltre 4.500 fedeli di Verona, ricevuti in udienza nell'Aula Paolo VI, nella mattina di sabato 4 giugno, soffermandosi in particolare sul tema della famiglia, ha ricordato come esso sia stato "giustamente uno dei temi principali negli orientamenti pastorali della Chiesa, in Italia e nel mondo intero", nello stesso tempo il Papa ha esortato i presenti ad alimentarsi "spiritualmente con la preghiera e con un'intensa vita sacramentale. Approfondite la personale conoscenza di Cristo e tendete con ogni sforzo a quella "misura alta della vita cristiana" che è la santità, come amava dire il caro Giovanni Paolo II".

E’ proprio quello che il Vescovo Scotti va ripetendo in lungo e in largo, in tutti gli incontri che sta facendo in Diocesi, e spera proprio in un rifiorire concreto della bellezza della testimonianza che solo una famiglia cristianamente impegnata, nel senso pieno e fedele della parola, può dare.